ESTRATTO DAL ROMANZO “UN NUOVO NEMICO”
CAPITOLO I – RICARDUS
Il padrone uscì dalla penombra e si diresse lentamente verso Massimo, il quale, accortosi che l’uomo lo stava fissando, si affrettò ad abbassare lo sguardo ed esclamò: ”Ti prego! Ti prego! Non farmi del male!”. Scoppiò a singhiozzare come una signorina: “Ti prego! Farò tutto quello che vuoi! Farò tutto quello che mi chiederai… non spezzarmi le ossa anche oggi”…