Il morbo bianco (The White Plague) è un romanzo di Frank Herbert pubblicato per la prima volta nel 1982.
Quando la moglie e i figli perdono la vita in un attentato terroristico dell’IRA, John Roe O’Neil, un biologo molecolare americano di origine irlandese, decide di vendicarsi. E la sua vendetta si abbatterà su tutta l’umanità… Usando le sue conoscenze crea un morbo che stermina la maggior parte del genere umano, in particolare le donne. In questo modo, le sopravvissute si trasformano in tesori preziosi e contesi. Il mondo per come lo conosciamo non esisterà più, ma precipiterà in un caos incontrollabile.
Frank Patrick Herbert (Tacoma, 8 ottobre 1920 – Madison, 11 febbraio 1986) è stato uno scrittore di fantascienza statunitense.
Autore acclamato dalla critica, ha contemporaneamente riportato un successo di pubblico a livello mondiale. Rimane noto soprattutto per il suo romanzo “Dune” e per i cinque successivi libri della serie: il “Ciclo di Dune” dove affronta temi complessi a lui cari come la sopravvivenza umana, l’evoluzione, l’ecologia e la commistione di religione, politica e potere.
Dune vinse nel 1965 il Premio Nebula, a cui fece seguito il Premio Hugo nel 1966: entrambi i massimi riconoscimenti nell’ambito fantascientifico. Da molti degli appassionati del genere è considerata l’opera migliore di fantascienza epica mai scritta e rimane certamente una delle più popolari.
Nel 1941, sposò Flora Parkinson a San Pedro, California, da cui ebbe la prima figlia Penny, e dalla quale divorziò quattro anni dopo. Subito dopo la guerra Herbert tornò a Washington per frequentare l’università, dove conobbe la seconda moglie Beverly Ann Stuart, che sposò poco dopo la fine del primo matrimonio. Da questa ebbe i figli Brian Patrick Herbert e Bruce Calvin Herbert. Nel 1952 riuscì a far pubblicare uno dei suoi racconti di fantascienza, Looking for Something, sulla rivista Startling Stories: il suo primo assaggio di notorietà. Herbert tuttavia non riuscì mai a laurearsi e tornato a casa ricominciò a lavorare nel giornalismo, al Seattle Star, all’Oregon Statesman e al San Francisco Examiner.
ISCRIVITI ALLA MAILING LIST PER RICEVERE QUESTI EBOOK GRATIS!
Nel 1974 la moglie Beverly subì un intervento per cancro, ma rimase compromessa e dieci anni dopo si spense. Nel 1984 uscì il film Dune, di David Lynch, dopo una lunga serie di altri tentativi di produrlo tutti falliti (il primo e più eclatante fu quello del regista cileno Alejandro Jodorowsky, raccontato nel documentario Jodorowsky’s Dune). Un anno dopo Herbert sposò la terza moglie, Theresa Shackleford, e poco dopo l’uscita de La rifondazione di Dune morì l’11 febbraio 1986, a 65 anni a Madison nel Wisconsin per embolia polmonare mentre era ricoverato per un tumore al pancreas.
Il film tratto dal romanzo Dune diretto da David Lynch nel 1984, quantunque criticato, rimane un classico del genere. Lo stesso romanzo è stato adattato nel 2001 in una miniserie televisiva dal titolo Dune il destino dell’universo (Frank Herbert’s Dune); grazie al successo riscosso il serial ha avuto un seguito, I figli di Dune (Frank Herbert’s Children of Dune, 2003), anch’esso tratto dalla fortunata saga di Herbert. Oltre ai film sono ispirati al ciclo di Dune una lunga serie di videogiochi.
Gratis!
Gratis!
Gratis!