In Francia è stata rilanciata l’iniziativa di promozione della lettura accostata al viaggio, entrambi fonte di evasione e di arricchimento personale.
L’iniziativa, «Lire, c’est voyager, voyager, c’est lire», prende il nome da una citazione di Victor Hugo ed è sponsorizzata dall’autore Erik Orsenna che non a caso si definisce «scrittore viaggiatore per eccellenza».
Lo scopo, oltre a promuovere la lettura, cerca anche di sensibilizzare a una guida più prudente, a rischio soprattutto quando si affrontano lunghi viaggi. Per combattere la sonnolenza al volante sono quindi state create delle aree di sosta dedicate alla lettura lungo il percorso autostradale in cui si invitano gli automobilisti a prolungare la loro pausa per una piacevole fuga letteraria.
In ognuna delle 27 aree di lettura create lungo la rete autostradale, saranno disponibili titoli diversi tra cui scegliere per un totale di 40 mila libri a disposizione. A operare la selezione delle opere, sia classici sia titoli di letteratura contemporanea, è stato lo stesso Erik Orsenna, peraltro membro dell’Académie française.
Questi alcuni dei titoli che i viaggiatori potranno (ri)scoprire durante le loro soste: dai più datati Gita al faro di Virginia Woolf, o Il rapimento di Lol V. Stein di Marguerite Duras, a titoli più recenti già entrati nel canone come Pastorale americana di Philip Roth, fino ai contemporanei come Dans les forêts de Sibérie di Sylvain Tesson o Seta di Alessandro Baricco.
L’iniziativa tiene conto anche delle famiglie e infatti ci saranno dei libri per bambini e ragazzi: romanzi, fumetti, albi e libri illustrati.
Non solo: in quattro aree selezionate, a orari stabiliti saranno presenti persino dei volontari dell’associazione Lire et faire lire che leggeranno ad alta voce per i più piccoli, per trasmettere il piacere della lettura ma anche per permettere ai genitori una pausa.