Continua la pubblicazione delle opere brevi di uno dei maestri della fantascienza: Arthur C. Clarke. Ventisei racconti di cui due inediti, storie che spaziano dal dramma teologico de “La stella” all’ironico “Un leggero caso di insolazione” dove si spiega come sia pericoloso fare l’arbitro di calcio.
Per chi è alla ricerca di un libro da leggere sotto l’ombrellone “Terra e Spazio Vol.3” potrebbe essere una buona scelta, più di trecento pagine di ottima fantascienza.
QUARTA DI COPERTINA
Arthur C. Clarke è indiscutibilmente uno dei padri della fantascienza moderna, autore di molti romanzi di genere e geniale studioso.
“Quando un illustre ma anziano scienziato sostiene che qualcosa è possibile, ha quasi certamente ragione. Quando sostiene che qualcosa è impossibile, ha quasi certamente torto.” E in questi racconti ce lo dimostra: da “Caccia grossa” a “Tre per la Luna” ecco a voi la terza parte della più completa antologia di Clarke, con altri due inediti in Italia.
L’AUTORE
Sir Arthur Charles Clarke (Minehead, 16 dicembre 1917 – Colombo, 19 marzo 2008) è stato un autore di fantascienza e inventore britannico.
Clarke è ai più noto per il suo romanzo 2001: Odissea nello spazio del 1968, cresciuto assieme alla sceneggiatura del film omonimo realizzato con il regista Stanley Kubrick ed ispirato al racconto breve La sentinella dello stesso Clarke. Lo scrittore ha però al suo attivo una produzione letteraria assai estesa, tra cui la celebre serie di Rama. È considerato un autore di fantascienza hard o “classica”, dato che una caratteristica saliente dei suoi romanzi è l’attenzione per la verosimiglianza scientifica.
In suo onore l’orbita geostazionaria della Terra è stata chiamata “Fascia di Clarke”. Egli infatti fu il primo ad ipotizzare, in un articolo pubblicato nel 1945, l’utilizzo dell’orbita geostazionaria per i satelliti dedicati alle telecomunicazioni.
STAY CURIOUS!