Ecco dieci libri che parlano di amori infelici, grandi capolavori consigliati a tutti. L’amore è il tema centrale di molte opere d’arte: film, canzoni, e soprattutto libri. Ma spesso non è un amore a lieto fine.
Il canzoniere, Francesco Petrarca
Nel 1327 Francesco Petrarca incrocia lo sguardo della quattordicenne Laura mentre esce da una chiesa, innamorandosi di lei all’istante. “Madonna Laura” sarà il centro di tutta la sua produzione poetica, che si farà struggente quando la ragazza muore lasciando Petrarca solo con il suo amore. Anche se non la conobbe mai di persona, l’amore di Francesco per Laura fu così forte da portare alla scrittura di alcuni dei più bei sonetti d’amore della letteratura italiana, contenuti nella raccolta “Il Canzoniere”.
La Divina Commedia, Dante Alighieri
Anche Dante, come Petrarca, si innamorò di una “donna angelo” che morì precocemente e che non conobbe mai di persona, ma che inseguì sempre con la mente e lo sguardo per le strade di Firenze. Beatrice Portinari fu il centro della sua vita anche se non erano vicini fisicamente, e questo è dimostrato dal ruolo di guida che Dante le fa assumere nella Divina Commedia, dove Beatrice conduce Dante nei cieli del Paradiso, finalmente insieme.
Orlando furioso, Ludovico Ariosto
Il poema cavalleresco fu pubblicato per la prima volta nel 1532 e racconta della follia d’amore del paladino di Carlo Magno Orlando. Innamorato di Angelica, la bellissima principessa del Catai, Orlando perde il senno quando scopre che Angelica, un tempo indifferente a tutti i suoi corteggiatori, si è innamorata del soldato saraceno Medoro, a cui aveva prestato le sue cure.
Madame Bovary, Gustave Flaubert
Madame Bovary è un personaggio molto amato della letteratura, ma anche molto criticato. L’infelicità della protagonista del romanzo più famoso di Gustave Flaubert non è data da una situazione oggettivamente svantaggiata, ma piuttosto dalle fantasie di una vita avventurosa e romantica, che Emma Bovary si è costruita attraverso la lettura. Le aspettative romantiche la porteranno a fraintendere i sentimenti dei suoi amanti, Rodolphe e Léon, che la abbandoneranno a sè stessa e alla sua infelicità.
Guerra e Pace, Lev Tolstoj
Questo capolavoro della letteratura russa parla dell’amore di Natasha per il suo principe Andrei, nato durante un ballo. Da subito il loro amore è contrastato: Andrej viaggia per un anno e al suo ritorno scopre che Natasha l’ha tradito e, incapace di perdonarla, la abbandona. Natasha è disperata e solo una serie di coincidenze porteranno i due amati a reincontrarsi e a dichiararsi il proprio amore, che però verrà bruscamente interrotto dalla morte di Andrej.
Anna Karenina, Lev Tolstoj
Anna: sposata senza amore e del tutto estranea al marito, un giorno viene convocata a Mosca dal fratello. Qui conosce l’ufficiale Vronskij, di cui si innamora, corrisposta. Ma il loro amore vive sotto continue minacce: da quelle del marito di Anna, che a un certo punto cerca di impedirle di vedere il figlio e rifiuta il divorzio, a quelle di una società che condanna la relazione extraconiugale a un gelosia che porterà Anna al suicidio, gettandosi sotto un treno alla stazione di Mosca.
Quel che resta del giorno, Kazuo Ishiguro
Il maggiordomo Stevens è il protagonista del romanzo più famoso del Premio Nobel per la Letteratura 2017 Kazuo Ishiguro. Stevens vive un’esistenza dedita al dovere e senza spazio per le emozioni, ma i sentimenti si riprendono il loro spazio quando l’uomo incontra una vecchia consocenza, Miss Kenton. Ma quello che sembra essere un amore nascente viene subito stroncato da Stevens, incapace di permettere a questo sentimento di crescere perchè abituato da sempre ad una vita all’insegna del controllo.
L’amore ai tempi del colera, Gabriel García Márquez
Per cinquantun anni, nove mesi e quattro giorni Fiorentino Ariza ha perseverato nel suo amore per Fermina Daza, la più bella ragazza dei Caraibi, senza mai vacillare davanti a nulla, resistendo alle minacce del padre di lei e senza perdere le speranze neppure di fronte al matrimonio d’amore di Fermina con il dottor Urbino. Un eterno incrollabile sentimento che Fiorentino continua a nutrire contro ogni possibilità fino all’inattesa, quasi incredibile, felice conclusione.
Fiesta, Ernest Hemingway
Jake Barnes, a causa di una ferita di guerra, è impotente, ed è tormentato dall’impossibile storia d’amore con Lady Brett Ashley. L’amico Robert Cohn, ex campione di boxe e scrittore, riceve continue umiliazioni dalla moglie Frances e una sera s’infatua di Lady Ashley. Jake organizza un viaggio in Spagna con l’amico Bill Gorton, ma si uniranno anche Lady Ashley, il futuro marito Mike Campbell e Robert Cohn. La vacanza è all’insegna del riposo e della riflessione, fin quando non arriva la fiesta di San Firmin a Pamplona. Qui l’equilibrio tra i cinque amici si spezzerà.
Il grande Gatsby, Francis Scott Fitzgerald
Nell’America degli anni ’20, Jay Gatsby è un misterioso milionario che organizza feste spettacolari a cui tutti vogliono partecipare. Ma nessuno sa veramente chi sia Gatsby e da dove vengano i suoi soldi. Nel corso del romanzo si scoprirà che lo sfarzo di Gatsby è il tentativo di recuperare l’amore perduto della sua giovinezza, la bella Daisy. Gatsby cerca di riconquistarla in ogni modo ma la giovane nonha il coraggio di scontrarsi con il marito – e con una società bigotta – per amore di Jay, che rimarrà vittima della sua stessa illusione di ritorno al passato.
Quali sono i romanzi “sull’amore infelice” che vi sono rimasti nel cuore?
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