Per l’edizione 2018 l’innovativo poster di LRNZ. Bonelli presenta il Dampyr speciale con le tavole degli artisti fantasy; Rainbow celebra le Winx e porta l’anteprima mondiale di 44 Gatti; Dal Regno dei Sei Ducati arriva la scrittrice americana Robin Robb e dal Giappone il sensei Leiji Matsumoto, creatore di Capitan Harlock.
Lucca Comics & Games 2018, in programma dal 31 ottobre al 4 novembre prossimi, sarà Made in Italy. Il maggior festival dell’immaginario pop dell’Occidente (nel 2017 sono stati oltre 441.000 i visitatori totali) celebra gli autori del fumetto, gli artisti, i game designer, gli animatori e i produttori di contenuti che ogni giorno portano oltre i nostri confini la scintilla della creatività e dell’innovazione italiana, come per secoli i grandi creatori di bellezza hanno parlato a tutto il mondo costruendo le fondamenta del nostro patrimonio culturale.
Se dunque Lucca Comics & Games è Made in Italy, a sua volta il Made in Italy è Made in Lucca: ogni anno il comparto editoriale italiano si rinnova e viene celebrato nella città toscana. A questa generazione di portavoce delle nostre creatività e innovazione, lo staff di Lucca Comics & Games affiancherà brand e ospiti internazionali secondo i valori di inclusione e scoperta che stanno alla base delle esperienze vissute a Lucca.
Lorenzo Ceccotti, fumettista, disegnatore e designer romano noto come LRNZ, ha creato un poster dalle caratteristiche uniche. Nato dal connubio tra l’arte di LRNZ e la grafica algoritmica di Studio Kmzero, il poster di quest’anno ci presenta una figura sempre mutevole, generata via software a ogni visualizzazione del manifesto. Rimangono costanti la posa e l’ambientazione Made in Italy, ma cambiano ogni volta abiti, fattezze, oggetti della scena.Non uno, quindi, ma infiniti manifesti: un vero ritratto multidimensionale della community di appassionati. A tutti i fan, infatti, sarà data nelle prossime settimane la possibilità di crearsi sul sito del festival il proprio poster-avatar personale, per aggiungere il proprio pezzo al quel gigantesco puzzle chiamato Lucca.
Fra i suoi lavori più importanti: il documentario animato The Dark Side Of The Sun, le sue graphic novel Golem e Astrogamma e il visual design per Monolith, progetto transmedia di Sergio Bonelli Editore. È impegnato attualmente come regista del lungo animato Golem, tratto dal suo graphic novel e prodotto da Lucky Red.
Alla scoperta di Robin Hobb
Si tratta una delle protagoniste indiscusse del fantasy mondiale, creatrice delle saghe ambientate nel Regno dei Sei Ducati, che – tradotte in 20 lingue – hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Chi non la conosce potrà scoprirla a Lucca, grazie alla collaborazione con il BANG! Festival portoghese: l’autrice sarà a disposizione dei fan per incontri pubblici e firmacopie.
Robin Hobb, scrittrice fantasy statunitense, è conosciuta per la serie di trilogie ambientate nel regno dei Sei Ducati, che ha inizio con la Trilogia dei Lungavista e si conclude con quella di Fitz e il Matto il cui ultimo volume, L’assassino. L’ultima caccia è stato pubblicato nel 2017. Autrice best seller nel Regno Unito, Australia, Francia, Olanda e USA, per anni ha scritto fantasy e fantascienza anche con la firma di Megan Lindholm, il cui lavoro più conosciuto è The Wizard of the Pigeons. I suoi racconti brevi sono stati nominati per i prestigiosi premi Nebula e Hugo e nel 2017 il Comicon di San Diego le ha conferito un Inkpot Award. Robin Hobb lavora principalmente in una piccola fattoria a Roy, nello stato di Washington, dove alleva anche galline, papere, oche e si dedica all’orto. Lei e suo marito Fred sono sposati da più di 40 anni ed hanno quattro figli e sette nipoti. In Italia è stata pubblicata da Fanucci e Sperling&Kupfer (www.fantasymagazine.it/28712/lucca-comic-and-games-2018-e-made-in-italy).