In queste settimane si è conclusa l’ottava stagione di The Walking Dead, ambientata in Georgia, nel sud degli Stati Uniti, ed è cominciata la quarta di Fear The Walking Dead, ambientata tra la California e il Messico. Parlando di zombie siamo abituati a paesaggi americani, grandi spazi selvaggi, enormi autostrade deserte, eccetera. E se invece per una volta provassimo a raccontare l’apocalisse zombie in un quadro molto più familiare, la “tranquilla” provincia italiana, tra condomini, aziendine, strade provinciali?
Ci prova Gualtiero Ferrari nel romanzo Zetafobia, arrivato in finale al Premio Odissea nel 2017, e in uscita nella collana Odissea Digital Fantascienza.
Zetafobia
I furti negli appartamenti. La crisi economica. La scarsa affidabilità dei conti bancari. E ora anche una nuova epidemia: lui ribatte colpo su colpo, cercando di proteggere sé stesso e la sua famiglia come può. Ormai vive dentro un bunker, ha armi e provviste per resistere anche a lungo. Lo definirebbero un fanatico, forse anche uno psicopatico.
Ma quando viene il momento, quando la nuova epidemia si rivela qualcosa di molto più grave di quanto si pensasse, lui è l’unico davvero pronto. E anche così vede i sorci verdi. Perché sembra facile quando l’apocalisse zombie la vedi in un film, nelle grandi pianure degli Stati Uniti. Ma quando ce l’hai in casa, alla periferia di Torino, ti accorgi che sono mille le cose che possono andare storte (www.fantascienza.com/23539/zetafobia-e-se-gli-zombie-fossero-a-casa-nostra).
Andrea come sempre una fase descrittiva degna di nota…un caro amico diceva che l’accuratezza della critica nasce da due fattori la conoscenza e la capacità di sognare. Tu sarai certamente un sognatore e se non sogni sicuramente dedichi gran parte del tempo nella conoscenza. Bravissimo sempre
Sono un sognatore che ha fame di conoscenza 😉.
Grazie Francesco!! Ti auguro una buona serata.
p.s. l’autore del romanzo mi ha contattato in privato per ringraziarmi. È una brava persona (o almeno lo sembra 😆), ha un blog su wordpress se può interessarti.
Sapere chi è fa sempre piacere…anche se il genere non mi è congeniale
Io cerco di sforzarmi di leggere ogni cosa, ho scoperto storie interessanti anche in romanzi che non avrei mai pensato potessero piacermi 😉.
Carpito il consiglio…hai ragione mai rinunciare ad una buona lettura